Come fare a capire cosa davvero vogliamo (insieme al nostro cavallo) e come riuscirci? Scopriamo quali caratteristiche deve aver un obiettivo per raggiungerlo.
Nel mio lavoro la formazione dell’obiettivo è un aspetto prioritario e fondamentale del percorso, sia per i clienti che per me che li ‘guido’, se voglio che sia davvero efficace.
Formazione di un obiettivo: chiarire e definire in modo chiaro
I primi incontri sono dedicati interamente ad aiutare a chiarire e definire in modo chiaro, con attenzione e criteri ben precisi l’obiettivo desiderato. Solitamente questa è una delle parti più impegnative in quanto li accompagno a porsi molte domande e ad ascoltarsi in modo profondo per chiarirsi e trovare risposte.
Spesso l’obiettivo è la risposta/soluzione al problema che abbiamo esplorato e definito insieme, ma non necessariamente, infatti può semplicemente essere un desiderio di crescita per sé o per la sintonia con il proprio animale. La formazione di un obiettivo è un lavoro molto personale, dettagliato e profondo, vediamone insieme alcuni passi che considero fondamentali.
Direzionalità
Spesso chi si pone un obiettivo non sa esattamente nello specifico cosa vuole e perché. Essere accompagnati attraverso una buona e precisa metodologia in linea con le dinamiche personali, invece, permette prima di fare chiarezza e poi di definire con precisione modalità e tempistiche al fine di fornire direzionalità ai pensieri, ai comportamenti e alle azioni, quindi di raggiungere per gradi ciò che davvero si desidera.
Bon formato e ben voluto
La direzionalità è frutto di un obiettivo ben formato, cioè che deve contenere precisi elementi e specificità richiesti dal contesto e ben voluto, e cioè veramente desiderato, in sintonia con il proprio sé, con le proprie competenze e con il contesto che si vive, oltre che davvero motivante.
Inoltre è importante sottolineare, anche se dovrebbe essere scontato, che quando si tratta di obiettivi riguardanti il binomio uomo/ animale è altrettanto importante per me formulare le domande e l’intero obiettivo tenendo in considerazione emozioni, caratteristiche e individualità del cavallo, valutando professionalità e competenza di figure di riferimento specifiche (…)
Puoi leggere il resto di questo articolo scritto da me per la rivista “IL MIO CAVALLO“, nel link qui sotto.