Essere qui e ora: per i cavalli è normale, per noi invece non è semplice, ma imparare a respirare ci aiuta anche nel rapporto con loro.
Fare bene, anche in modo tecnicamente perfetto, non basta, soprattutto quando si tratta di relazioni tra esseri viventi e ancor di più quando ci relazioniamo con i cavalli che sono creature estremamente sensibili.
Se si impara bene un metodo o una tecnica e nel metterli in pratica mancano presenza e consapevolezza queste perdono di forza ed efficacia, perché il ‘come’ è molto più importante del ‘cosa’ e può davvero fare la differenza.
Qui e ora
Nelle relazioni affinché avvenga uno scambio è fondamentale prima di tutto ‘esserci’, essere presenti a se stessi e di conseguenza anche all’altro e a all’ambiente che ci circonda. I cavalli in questo sono estremamente esperti e per loro, che non hanno il nostro problema di avere una folla di pensieri nella testa che distraggono, lo stato di presenza e attenzione è assolutamente naturale.
Essere presenti significa vivere nel ‘qui e ora’ e cioè sentire il proprio corpo, le proprie sensazioni ed emozioni, riconoscerle ed essere allo stesso tempo in uno stato di attenzione con tutto ciò che ci sta intorno. I cavalli vivono così e se vogliamo veramente avere uno scambio con loro dobbiamo imparare ad entrare in questo spazio (il tempo presente) e diventare un po’ più come loro (…)
Puoi leggere il resto di questo articolo scritto da me per la rivista “IL MIO CAVALLO“, nel link qui sotto.